giovedì, novembre 25, 2010

Torino, Steinberg sul podio del Regio con ''i Concerti 2010-2011''

Sabato 27 novembre alle ore 20.30 Pinchas Steinberg, dopo il grandissimo successo di Madama Butterfly, sarà nuovamente sul podio dell’Orchestra del Teatro Regio nel secondo appuntamento con I Concerti 2010-2011, la stagione sinfonica dell’Orchestra e Coro del Regio e della Filarmonica ‘900 del Teatro Regio. Complici un direttore di grandissimo prestigio e un programma di alto livello, i biglietti per il concerto, sono andati esauriti in prevendita ma è garantita, un’ora prima del concerto, la vendita di almeno 30 biglietti a € 15. «Mai era accaduto (…) che l’arte di un musicista si addentrasse tanto profondamente nel cuore delle passioni, degli entusiasmi, degli ideali del suo tempo, che la musica partecipasse direttamente al moto delle idee, al travaglio spirituale, allo stesso divenire politico di un’età»; qui, per dirla con Massimo Mila, troviamo il fil rouge che lega i due compositori in programma: Ludwig van Beethoven e Dmitrij Šostakovič dei quali ascolteremo la Sinfonia n.2 in re maggiore op. 36 e la Sinfonia n. 5 in re minore op. 47. Sempre moderno, fresco e inaspettato, Beethoven, con la sua Seconda sinfonia, ci regala una pagina sorprendentemente gioiosa che apparentemente nulla lascia trapelare della disperazione personale di quel periodo. Composta tra il 1802 e il 1803, proprio nei mesi in cui scopriva di essere destinato alla sordità, la partitura lascia però intravedere nel Larghetto un velo di malinconia e la forma, nel suo complesso, è irrequieta proprio come nelle opere della piena maturità. La Quinta sinfonia, terminata da Šostakovič nel 1937, periodo di maggior tensione con il regime staliniano, fu accolta da un enorme successo, dopo la tremenda censura di Una Lady Macbeth del Distretto di Mcensk nel 1934, e fu proprio lo strumento di riconciliazione tra il compositore e il potere dominante. Tuttavia, tra le righe, si legge la disperazione di chi si sente in gabbia, la denuncia più irriverente e la dolente rassegnazione di chi avverte la propria impotenza di fronte alla forza degli eventi. Sfumature che sfuggirono alla superficiale lettura dei dirigenti sovietici.


I Concerti 2010-11 hanno ricevuto anche quest’anno il fondamentale apporto di UniCredit, Main Partner della Filarmonica ’900 fin dalla sua nascita e de La Stampa, Media Partner. In occasione del 270° Anniversario della Fondazione del Teatro Regio – inaugurato il 26 dicembre del 1740 – giovedì 30 dicembre alle ore 20.30 e venerdì 31 dicembre alle ore 17.30 il giovane direttore viennese Christian Arming dirige il doppio appuntamento con i concerti di fine anno. In programma le Danze ungheresi di Johannes Brahms, l’Ouverture da Die Fledermaus, Rosen aus dem Süden e Kaiser-Walzer di Johann Strauss figlio e la celeberrima Nona sinfonia di Antonín Dvořák. Ulteriori informazioni su www.teatroregio.torino.it.



(Comunicato/Teatro Regio di Torino)


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