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| Foto di Massimo D'amato, Firenze |
In apertura il Romeo et Juliette, capolavoro di Gounod ispirato alla celeberrima tragedia di Shakespeare; poi Il Ratto del Serraglio di Mozart e Il Trovatore di Verdi. In chiusura l’ultimo frutto del progetto Opera Studio: Le Convenienze e Inconvenienze teatrali di Donizetti, per la regia di Saverio Marconi In dicembre torna l’opera per i bambini, con Clown di Aldo Tarabella Nel periodo della Stagione anche tre appuntamenti di grande interesse: il concerto cherubiniano di AuserMusici; il delizioso ‘Musikalisker Spass zu Don Giovanni’ dei Sacchi di Sabbia e, promossa dalla Scuola Normale Superiore nell’ambito della sua 44^ Stagione dei Concerti, la prima italiana dell’opera di Francesco Filidei “N.N. Sulla morte dell’anarchico Serantini”.
Da oltre vent’anni, la Stagione Lirica è punto di identità e di forza del Teatro di Pisa, fulcro di sinergie importanti e specchio di una cifra stilistica che coniuga valorizzazione di giovani cantanti, rigore nelle scelte culturali e ottimizzazione della spesa. Ed è su queste stesse linee che si muove anche la prossima Stagione autunnale, che segna il consolidamento del rapporto avviato con l’Orchestra della Toscana (compagine orchestrale di tre dei cinque titoli in programma) ed è articolata su tre titoli del grande repertorio - Romeo et Juliette di Gounod, Il Trovatore di Verdi e Die Entführung Aus Dem Serail (Il Ratto dal Serraglio) di Mozart -, un’opera per bambini - Clown di Aldo Tarabella – e, in chiusura, Le Convenienze e Inconvenienze teatrali di Donizetti, nuovo frutto del Progetto LTL Opera Studio. Romeo et Juliette, con cui il 9 e 10 ottobre si inaugurerà la Stagione, è proposta nel nuovo allestimento del Teatro di Pisa coprodotto con i Teatri di Ravenna, di Rovigo e di Trento, per la regia di Andrea Cigni e la direzione di Michele Rovetta. Si tratta di due giovani artisti che si stanno imponendo sulle scene nazionali e internazionali: il primo, già ospite del nostro teatro con un bellissimo allestimento di Paride ed Elena di Gluck, ha ottenuto recentemente grandi consensi con Aida per il Festival Opera al Giardino di Boboli a Firenze, con le scene di Igor Mitoraj, e La Figlia del Reggimento per il Circuito Lirico Lombardo, il Teatro Donizetti di Bergamo e il Teatro Alighieri di Ravenna; il secondo è molto attivo in Germania dove, alla Deutsche Oper di Berlino, è da vari anni assistente di Daniel Baremboim. E’ la prima volta che quest’opera viene rappresentata nella nostra città, eppure è stata l’unica, fra i capolavori di Gounod divenuti poi celebri, ad aver riscosso un immediato successo di critica e di pubblico. Merito del libretto in perfetto equilibrio fra esigenze strutturali del melodramma e rispetto dell’originale shakespeariano e merito soprattutto della musica composta da un Gounod giunto all’apice della propria maturità e capace qui di portare a sintesi ricchezza d’invenzione, mestiere magistrale e senso della misura. Con Clown (4 dicembre), scritta da Aldo Tarabella per l’Orchestra della Toscana, il Teatro di Pisa riapre le porte all’opera per bambini (basta ricordare alcuni dei titoli proposti in anni passati, da L’Arca di Noè a A Caval Donato), e lo fa guardando al magico mondo del clown musicale, con una piccola, deliziosa opera cui concorrono cantanti, danzatori, mimi. Dirige Mariano Rivas. Mozart ha sempre caratterizzato le stagioni pisane: quest’anno, del genio salisburghese viene rappresentato Il Ratto dal Serraglio (18 e 19 dicembre, anch’essa opera inspiegabilmente mai data prima d’ora a Pisa), nell’allestimento del Teatro di Trento coprodotto con Pisa e Rovigo. La regia è di Gabbris Ferrari, dirige Jonathan Webb. L’orchestra è l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta. Singspiel in tre atti, incarnò la prima opera comica in lingua tedesca capace di superare la bellezza dell’opera italiana. Mozart infatti riuscì, su un libretto che ruotava attorno ai personaggi convenzionali dell’opera buffa, a creare un capolavoro di sfumature psicologiche, un’opera dal tono fiabesco, intessuta di poesia, di tremori, di rabbia, di humour, di tenerezza. In gennaio (15 e 16) è di scena uno dei capolavori verdiani più amati dal pubblico degli appassionati, Il Trovatore, proposto nell’allestimento del Teatro di Ravenna in coproduzione con Pisa, Cosenza e Ferrara. La regia è di Cristina Mazzavillani Muti, dirige Nicola Paszkowski, Orchestra Cherubini. Opera che conclude la parabola giovanile di Verdi, Il Trovatore racchiude in sé romanticismo, mistero e poeticissimo delirio, una sintesi di elementi drammatici perfetta e molto moderna, ed una musica dal respiro e dalla forza dinamica immensi. Chiude la Stagione Le Convenienze e Inconvenienze teatrali di Donizetti (19 e 20 febbraio), nuovo frutto del Progetto LTL Opera Studio, fiore all’occhiello della partnership fra i teatri di Pisa, Lucca e Livorno, tutti e tre teatri dove l’opera verrà rappresentata, e che proprio sull’approfondito lavoro di studio e messa in scena con giovani cantanti e maestri collaboratori provenienti da tutta Europa hanno visto caratterizzarsi un trend produttivo apprezzato dalla critica e dal pubblico. Capofila della coproduzione di quest’anno (che vede, oltre ai tre teatri toscani, anche il Teatro polacco Wielki-Opera di Poznan) sarà il Teatro di Pisa. La regia è di Saverio Marconi, regista simbolo e punto di riferimento del musical in Italia, grande artista di teatro, e da qualche anno anche firma di spicco nel teatro lirico (tra i suoi ultimi successi cura la regia de “Le Malentendu” per la stagione dello Sferisterio di Macerata e del “Nabucco” di Verdi che ha inaugurato la stagione lirica del Teatro Massimo di Palermo). Dirige l’Orchestra della Toscana Federico Maria Sardelli, nome di spicco del concertismo internazionale nell’ambito della musica antica, ma da alcuni anni attivo, con molto successo, anche sul repertorio classico-romantico. Con questo Donizetti il progetto L.T.L. Opera Studio torna, dopo vari anni, a un’opera italiana scegliendo un piccolo capolavoro comico e parodistico, fra i più popolari nel filone del “teatro nel teatro”. Un’opera deliziosa, e di esilarante attualità, che offre la possibilità di riflettere sulle “convenienze”, cioè sulle convenzioni e sugli stereotipi che ancor oggi, così come 100 o 200 anni fa, troppo spesso imbrigliano le scelte degli interpreti e i gusti del pubblico.
Durante la Stagione, oltre al consueto ciclo di conferenze rivolte agli spettatori e alle lezioni di introduzione all’ascolto rivolte alle scuole, il Teatro Verdi ospiterà tre appuntamenti di indubbio richiamo: il primo, il 26 ottobre 2010, a cura di AuserMusici, sarà un concerto di arie e sinfonie d’opera di Luigi Cherubini nel 250° dalla nascita, un ideale ritratto del musicista negli anni della sua partenza dall’Italia e del suo approdo prima a Roma e poi a Parigi, dirige Carlo Ipata, soprano Maria Grazia Schiavo; il secondo, il 9 e 10 dicembre in Sala “Titta Ruffo”, il delizioso Musikalischer Spass zu Don Giovanni dei Sacchi di Sabbia, un’ esilarante “opera per boccacce, versacci e rumorini”, una partitura di piccole improvvisazioni, imitazioni di strumenti, recitativi, una divertentissima “scenografia vocale” che si avvicina molto, pur essendo un rielaborazione contemporanea, all’originale mozartiano; il terzo, infine, il 14 aprile, proposto in prima italiana dalla Scuola Normale Superiore nel cartellone della sua 44^ Stagione dei Concerti, l’opera di Francesco Filidei N.N. Sulla morte dell’anarchico Serantini per sei voci soliste e sei percussionisti su libretto di Stefano Busellato, con gli ensemble Neue Vocalsolisten di Stuttgart e Ars Ludi di Roma, dirige Erasmo Gaudiomonte.
Per informazioni: Teatro di Pisa tel 050 941111 e www.teatrodipisa.pi.it
Fondazione Teatro di Pisa
Stagione lirica 2010/11
con il contribuito del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Regione Toscana
Pisa, Teatro Verdi
sabato 9 ottobre 2010 ore 20.30
domenica 10 ottobre 2010 ore 16.00
(mer 6 e gio 7 ottobre ore 16 promozionali scuole)
ROMEO ET JULIETTE
opera in cinque atti di Charles Gounod
libretto di Jules Barbier e Michel Carré da Romeo and Juliet di William Shakespeare
direttore Michele Rovetta
regia e scene Andrea Cigni
costumi Massimo Poli
Orchestra e Coro della Toscana
Nuovo allestimento del Teatro di Pisa in coproduzione con Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro Sociale di Rovigo, Centro per i Servizi Culturali Santa Chiara di Trento
250° dalla nascita di Cherubini
martedì 26 ottobre 2010 ore 21.00
AuserMusici
CONCERTO
Luigi Cherubini: arie e sinfonie d’opera da Firenze a Parigi nel 250° dalla nascita
direttore Carlo Ipata
soprano Maria Grazia Schiavo
sabato 4 dicembre 2010 ore 11.00 (scuole) e ore 16.00
CLOWN
opera comica in un atto per cantanti, mimo e ballerini
libretto e musica di Aldo Tarabella
direttore Mariano Rivas
regia Aldo Tarabella
scene e costumi Rosanna Monti
Orchestra della Toscana
Produzione del Teatro di Pisa in collaborazione con Orchestra della Toscana e Opera Bazar-Compagnia Sperimentale
LEZIONE/spettacolo
giovedì 9 e venerdì 10 dicembre 2010 ore 10.30 (scuole) e ore 21.00
Sacchi di Sabbia / Compagnia Sandro Lombardi
Don Giovanni di Mozart ''Ein Musikalischer Spass zu Don Giovanni”
progetto di Giovanni Guerrieri, Giulia Solano e Giulia Gallo
con Arianna Benvenuti, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Maria Pacelli, Matteo Pizzanelli, Federico Polacci, Giulia Solano in collaborazione con Teatro Sant’Andrea di Pisa,
La Città del Teatro, Armunia Festival Costa degli Etruschi,
con il sostegno della RegioneToscana
sabato 18 dicembre 2010 ore 20.30
domenica 19 dicembre 2010 ore 16.00
Die Entführung aus dem Serail
(IL RATTO DAL SERRAGLIO)
Singspiel in tre atti di Johan Gottlieb Stephanie
musica di Wolfgang Amadeus Mozart
direttore Jonathan Webb
regia, scene, costumi e luci Gabbris Ferrari
Orchestra Regionale Filarmonia Veneta
Coro del Teatro Sociale di Trento
Nuovo allestimento del Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento in coproduzione con il Teatro di Pisa e il Teatro Sociale di Rovigo
sabato 15 gennaio 2011 ore 20.30
domenica 16 gennaio 2011 ore 16.00
IL TROVATORE
dramma in quattro parti di Giuseppe Verdi
libretto di Salvatore Cammarano, dal dramma El trovador di Antonio García Gutiérrez
direttore Nicola Paszkowski
regia, scene e costumi Cristina Mazzavillani Muti
visual director Paolo Micciché
immagini fotografiche Enrico Fedrigoli
Orchestra Giovanile Cherubini
Coro del Teatro Municipale di Piacenza
Nuovo allestimento del Teatro Alighieri di Ravenna in coproduzione con Teatro di Pisa, Teatro Rendano di Cosenza, Teatro Municipale di Ferrara
sabato 19 febbraio 2011 ore 20.30 (in abbonamento nella 44^ Stagione dei Concerti della Normale)
domenica 20 febbraio 2011 ore 16.00
(mer 16 e gio 17 febbraio ore 16 promozionali scuole)
Progetto LTL Opera Studio
LE CONVENIENZE E INCONVENIENZE TEATRALI
dramma giocoso in due atti di Gaetano Donizetti
direttore Federico Maria Sardelli
regia Saverio Marconi
Orchestra della Toscana
Nuovo allestimento del Teatro di Pisa. Coproduzione Progetto LTL Opera Studio (Teatro Goldoni di Livorno, Teatro del Giglio di Lucca, Teatro di Pisa) e Teatr Wielki-Opera di Poznan
44^ STAGIONE DEI COCNERTI DELLA NORMALE
giovedì 14 aprile 2010 ore 21.00, in prima italiana N.N. Sulla morte dell’anarchico
Serantini
per sei voci soliste e sei percussionisti
musica di Francesco Filidei
libretto di Stefano Busellato
direttore Erasmo Gaudiomonte
Neue Vocalsolisten Stuttgart
Ars Ludi Roma
Commande de Mécénat Musical Société Générale pour le Printemps des Arts de Monte-Carlo, 2009
(Comunicato/Fondazione Teatro di Pisa)

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