
Giovedì 21 ottobre alle ore 20.30 Gianandrea Noseda, riconfermato Direttore musicale del Regio fino al 2014, sarà sul podio dell’Orchestra e del Coro del Teatro Regio per inaugurare la Stagione 2010-2011 de I Concerti: nove appuntamenti con l’Orchestra e il Coro del Regio e con la Filarmonica ‘900 del Teatro Regio. Dopo il grandissimo successo del Boris Godunov di Musorgskij il maestro Noseda, sceglie di confrontarsi nuovamente con due compositori russi, in programma: la cantata Aleksandr Nevskij di Sergej Prokof’ev – con la partecipazione del mezzosoprano Nadežda Serdjuk – e la Seconda sinfonia di Sergej Rachmaninov. Il Coro del Regio è istruito dal Maestro Roberto Gabbiani. Il concerto è realizzato con il sostegno dell’Agenzia Spaziale Italiana, nuovo Partner sostenitore della Fondazione. Il capolavoro musicale di Prokof’ev, che diventa cantata per la sala da concerto, nasce come colonna sonora per il film Aleksandr Nevskij firmato dal maestro del cinema russo Sergej Ejzenštejn, nel 1938; musica e pellicola rappresentano un raro esempio di totale comunione di idee e reciproca ammirazione tra compositore e regista che scrivono l’uno per l’altro in totale armonia. Nei sette movimenti si cantano le gesta del valoroso principe Nevskij che, nel Tredicesimo secolo, guidò il popolo russo contro gli invasori germanici. Nella seconda parte della serata è prevista l’esecuzione della Seconda sinfonia di Sergej Rachmaninov. Composta a Dresda tra il 1906 e il 1907, a distanza di dieci anni dalla Prima, rappresenta una sinfonia di snodo nella vita del compositore, vittima a più riprese di profonde crisi depressive che ne bloccarono la vena creativa, ed è considerata la migliore e la più equilibrata delle tre. «Quest’opera è spontanea e naturale nel suo lirismo» così si espresse Gustav Mahler, tra i numerosi ammiratori della sinfonia di Rachmaninov. Mercoledì 20 ottobre il maestro Gianandrea Noseda, con l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio, sarà al Teatro degli Arcimboldi di Milano, con lo stesso programma, per un concerto straordinario. Con questi due concerti si conclude la collaborazione di Roberto Gabbiani con il Teatro Regio; al Maestro va tutta la stima e l’apprezzamento per il grande lavoro svolto in questi anni con passione e competenza e l’augurio del Teatro per il nuovo incarico all’Opera di Roma. Ne raccoglie il testimone il giovane maestro Claudio Fenoglio, che si è alternato al Maestro Gabbiani alla guida del Coro nelle ultime Stagioni e che conserva anche il ruolo di Maestro del Coro di voci bianche del Regio e del Conservatorio “G. Verdi”.
(Comunicato/Teatro Regio di Torino)
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